1 00:00:01,000 --> 00:00:06,000 Alla periferia del Sistema Solare, a circa sei miliardi di chilometri di distanza, 2 00:00:06,000 --> 00:00:11,000 il pianeta nano Plutone orbita lentamente intorno al Sole. 3 00:00:11,000 --> 00:00:17,000 Prima che la sonda della NASA New Horizons sorvolasse il pianeta dal "cuore" di ghiaccio, nel luglio 2015, 4 00:00:17,000 --> 00:00:25,000 quasi tutte le informazioni disponibili su questo oggetto lontano provenivano dalle osservazioni fatte da Hubble. 5 00:00:44,000 --> 00:00:49,000 Scoperto nel 1930 dall'astronomo americano Clyde Tombaugh, 6 00:00:49,000 --> 00:00:54,000 Plutone è stato inizialmente classificato come il nono pianeta del Sistema Solare. 7 00:00:56,000 --> 00:01:03,000 Tuttavia, con la graduale scoperta di altri corpi celesti dalle dimensioni, massa e composizione simili a Plutone, 8 00:01:03,000 --> 00:01:08,000 gli astronomi hanno cominciato a chiedersi se Plutone fosse davvero un pianeta. 9 00:01:13,000 --> 00:01:17,000 Nel 2006 hanno deciso che non lo era. 10 00:01:17,000 --> 00:01:23,000 Plutone è stato allora riclassificato nella categoria, appena introdotta, di pianeta nano. 11 00:01:30,000 --> 00:01:37,000 Fino al luglio 2015, quando la sonda spaziale della NASA New Horizons ha raggiunto Plutone dopo un viaggio nello spazio di nove anni, 12 00:01:37,000 --> 00:01:42,000 quasi tutte le informazioni in nostro possesso su Plutone provenivano da Hubble. 13 00:01:47,000 --> 00:01:54,000 La luna più grande di Plutone, Caronte, è stata scoperta dall'Osservatorio Navale degli Stati Uniti 14 00:01:54,000 --> 00:01:58,000 prima del lancio di Hubble, avvenuto nel 1990. 15 00:01:58,000 --> 00:02:06,000 Dopo il lancio, Hubble ha rivolto la sua attenzione a questo piccolo sistema, per cercare di saperne di più. 16 00:02:09,000 --> 00:02:14,000 Il telescopio spaziale ha permesso di scoprire altre quattro lune intorno a Plutone, 17 00:02:14,000 --> 00:02:19,000 grazie alla sua posizione vantaggiosa all'esterno dell'atmosfera terrestre. 18 00:02:20,000 --> 00:02:27,000 Le osservazioni compiute da Hubble dal 2006 hanno messo in luce le piccole lune Notte e Idra, 19 00:02:27,000 --> 00:02:31,000 entrambe con un diametro minore di 60 chilometri. 20 00:02:33,000 --> 00:02:40,000 Tra il 2011 e il 2012, i dati di Hubble hanno rivelato la presenza di altre due lune. 21 00:02:40,000 --> 00:02:47,000 Sono state denominate Cerbero e Stige, coerentemente con i nomi delle altre due lune e di Plutone stesso, 22 00:02:47,000 --> 00:02:52,000 che richiamano tutti creature e luoghi del Regno degli Inferi della mitologia greca. 23 00:02:54,000 --> 00:03:01,000 Le immagini catturate nel tempo da Hubble hanno permesso agli astronomi di calcolare la dimensione e la luminosità 24 00:03:01,000 --> 00:03:08,000 delle lune, e hanno mostrato come sia Notte che Idra siano caratterizzate da una rotazione caotica. 25 00:03:09,000 --> 00:03:14,000 Secondo gli astronomi, la stessa cosa potrebbe valere anche per Cerbero e Stige. 26 00:03:18,000 --> 00:03:24,000 Nel corso degli anni, grazie alla visione nitida di Hubble, è stato possibile visualizzare alcune caratteristiche di Plutone. 27 00:03:24,000 --> 00:03:27,000 Queste si estendono su uno spazio di diverse centinaia di chilometri. 28 00:03:27,000 --> 00:03:33,000 Sono visibili le regioni polari del pianeta, e anche alcune grandi macchie chiare. 29 00:03:34,000 --> 00:03:40,000 Esse hanno rappresentato la mappa più dettagliata di Plutone fino al sorvolo di New Horizons. 30 00:03:45,000 --> 00:03:50,000 Le immagini ad alta risoluzione di Hubble non possono competere con quelle catturate dalle sonde 31 00:03:50,000 --> 00:03:53,000 che transitano vicino ai pianeti del Sistema Solare. 32 00:03:54,000 --> 00:03:59,000 Tuttavia, Hubble ha il vantaggio di riuscire a eseguire un monitoraggio a lungo termine, 33 00:03:59,000 --> 00:04:03,000 tornando regolarmente a osservare questi oggetti. 34 00:04:05,000 --> 00:04:11,000 Ciò è fondamentale ai fini dello studio dell'atmosfera e della geologia dei pianeti. 35 00:04:14,000 --> 00:04:20,000 Nei prossimi anni, gli astronomi contano di utilizzare la visione a infrarossi del successore di Hubble, 36 00:04:20,000 --> 00:04:27,000 il telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA, per le osservazioni future di Plutone. 37 00:04:27,000 --> 00:04:35,000 Questo telescopio, il cui lancio è previsto per il 2018, sarà in grado di studiare la composizione chimica della superficie di Plutone, 38 00:04:35,000 --> 00:04:40,000 delle sue lune e di molti altri corpi celesti presenti nella lontana regione intorno a Plutone, 39 00:04:40,000 --> 00:04:47,000 sperando così di svelare molti dei misteri che avvolgono la periferia del Sistema Solare. 40 00:05:06,000 --> 00:05:10,000 Trascritto da ESA/Hubble, tradotto da Tiziana Taboga